22 Mag, 2023

Windows 11: un disastro

Le problematiche su Windows 11 durano da talmente tanto che sembra che in Microsoft non sappiano come risolverli.

Windows 11 sta affrontando gravi problemi che ne compromettono il funzionamento, tanto che nemmeno Microsoft sembra sapere come risolverli. Secondo quanto riportato dal sito Neowin, diversi utenti di Windows 11 e Windows 10 hanno riscontrato un problema che impedisce alla barra di ricerca di Windows, a alcune app della piattaforma Universal Windows Platform (UWP) e al menu Start di avviarsi correttamente. Questi bug sembrano essere correlati a chiavi di registro e dati danneggiati relativi alle applicazioni di Microsoft Office o integrate con il software Office.

Nonostante questo problema sia stato identificato già qualche tempo fa, Microsoft non è ancora riuscita a risolverlo. Sul sito dedicato alle segnalazioni di bug, l’azienda di Redmond ha specificato che le applicazioni Windows Search e Universal Windows Platform (UWP) potrebbero non funzionare come previsto o presentare problemi di apertura. In sostanza, si ammette che non esiste una soluzione per questo fastidioso inconveniente.

L’unico consiglio fornito agli utenti è quello di disinstallare le app che si integrano con Windows, Office, Calendar e Outlook. Questa situazione si aggrava ulteriormente dal momento che Microsoft non specifica quali siano esattamente le applicazioni problematiche, limitandosi a fornire un suggerimento generico. Questo non è di grande aiuto considerando che alcune di queste app potrebbero essere necessarie per il lavoro, lo studio o altre attività.

Microsoft ha dichiarato di essere ancora al lavoro per trovare una soluzione a questo problema, al fine di evitare che gli utenti debbano disinstallare app che potrebbero risultare utili. Nonostante sia trascorso del tempo dal lancio di Windows 11, è deludente constatare che il team di sviluppo non sia ancora riuscito a risolvere questa e molte altre problematiche, alcune delle quali presenti anche in Windows 10. Sembra che questo sistema operativo abbia gravi lacune e, onestamente, non nutriamo molta fiducia nell’arrivo di Windows 12 (sul quale sono circolate molte voci ultimamente).

La nostra speranza è che Microsoft si concentri prima sulla risoluzione dei problemi di Windows 11, anziché presentare un nuovo sistema operativo che potrebbe presentare altrettanti inconvenienti.

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20 Mag, 2023

KEEPASS: Trovato importante BUG

Trovato un bug in keepass che permette di ottenere la password dalla memoria stessa del software. La patch è però pronta.

Come utente affezionato di questo software versatile, utilizzo KeePass da molto tempo. Recentemente, un ricercatore di sicurezza informatica ha pubblicato una prova di concetto (PoC) che sfrutta una vulnerabilità nel gestore di password KeePass. Questo exploit consente di estrarre la password principale dalla memoria del software. Anche se KeePass è stato sviluppato principalmente per Windows, i possessori di computer macOS e Linux possono utilizzarlo tramite il framework Mono.

La vulnerabilità, identificata come CVE-2023-32784, è stata scoperta nelle versioni 2.x di KeePass. Questo bug consente l’estrazione della password principale da un dump di memoria in formato testo normale. Il problema deriva dal fatto che il campo di testo utilizzato da KeePass per inserire una password lascia una traccia di testo in memoria per ogni carattere selezionato.

Il ricercatore Vdohney ha pubblicato il PoC come uno strumento chiamato “KeePass 2.X Master Password Dumper”. Questo strumento cerca nel dump di memoria per estrarre qualsiasi password inserita. È importante notare che una patch per questo bug è già stata sviluppata e inclusa nella versione di prova di KeePass 2.54. Tuttavia, il rilascio ufficiale della patch è previsto per luglio.

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6 Mag, 2023

Windows 11: l’update KB5025305 più bug che benefici

Il pacchetto di aggiornamento KB5025305 per Windows 11 è stato rilasciato, ma sembra che abbia introdotto alcuni bug fastidiosi sia per i giocatori che per la sicurezza del sistema. In particolare, l’antivirus Kaspersky sembra non funzionare correttamente dopo l’installazione dell’aggiornamento Microsoft.

Microsoft ha ricevuto molte segnalazioni relative ai problemi dell’ultimo aggiornamento opzionale di Windows 11, identificato come KB5025305. Questo aggiornamento presenta diversi bug che influenzano l’installazione stessa dell’aggiornamento, le performance di gioco e il funzionamento dell’antivirus Kaspersky.

In primo luogo, il problema principale è l’installazione dell’aggiornamento sul PC Windows 11. Secondo i report, l’aggiornamento si blocca al 20-30% circa senza procedere o si blocca durante un riavvio del sistema. Il problema non si verifica su tutti i computer, ma per coloro che ne sono affetti, a volte è sufficiente ripetere l’installazione per risolvere il problema.

Il secondo problema riguarda i videogiochi, dove un utente che stava giocando a Metro Exodus ha notato un blocco completo del gioco che ha richiesto il riavvio del sistema. Potrebbero esserci bug simili con altri giochi dopo l’installazione dell’aggiornamento KB5025305.

Inoltre, alcuni utenti hanno segnalato problemi relativi all’antivirus Kaspersky, che mostra messaggi di “potenziali limitazioni delle feature durante l’esecuzione sulla versione aggiornata di Windows 11”. Un ingegnere di Kaspersky ha confermato che il problema riguarda l’aggiornamento KB5025305, il quale potrebbe aver causato un problema con il firewall.

Microsoft non ha ancora citato queste problematiche nelle sue pagine di supporto tecnico, ma potrebbe risolverli con il Patch Tuesday di maggio 2023, la cui distribuzione avverrà il secondo martedì del mese.

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21 Set, 2021

Windows: ancora problemi di stampa in rete

PrintNightmare è una vulnerabilità scoperta in Windows che permette attacchi attraverso i protocolli di stampa. Sono mesi che la casa di Redmond si scontra con questa problematica senza apparentemente venirne a capo. L’ultimo Patch Tuesday di settembre ha visto Microsoft rilasciare circa 60 patch tra cui una proprio per il problema in questione.

A quanto pare però, il fix introdotto crea più controindicazioni che benefici ed il tutto è confermato dalle tante note divulgate proprio dagli utenti. Eppure i programmatori di Microsoft hanno apportato pesanti modifiche al codice per cercare di arginare il problema che si verifica con qualsiasi marca o modello di stampate con Driver Type 3 o 4. Nessun problema se invece la stampante è collegata via USB.

Monitoreremo gli sviluppi e le novità su questo fronte ormai molto caldo.

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17 Lug, 2021

Windows 11 a che punto siamo

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18 Giu, 2021

Un bug corretto dopo 40 anni…

Molti di noi hanno iniziato con il mondo dell’informatica proprio con il Commodore 64 ed i suoi fantastici e sterminati giochi. Uno di questi era Revenge of the Mutant Camels ideato da Jeff Minter. Il programmatore ha pubblicato sul suo profilo twitter un post annunciando di aver finalmente sistemato il bug riguardando le pessime collisioni nel gioco.

È quindi ora possibile giocare ad una versione migliorata del titolo in questione che dovrebbe essere resa disponibile sul web. Bisogna ora vedere come, una volta scaricata, sarà possibile metterla su cassetta o su floppy da 5″1/4 nel formato proprietario Commodore.

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23 Mar, 2021

Android: Problema con Google e Gmail

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15 Feb, 2021

Corretto dopo 12 anni un bug dell’antivirus di Windows.

Con il tradizionale rilascio degli aggiornamenti del martedì, Microsoft ha rilasciato una patch che risolve un bug che affliggeva “Microsoft Defender”, prima noto come “Windows Defender” da ben 12 anni anche se l’antivirus della casa di Redmond è nato oltre 15 anni fa. Il problema è stato scoperto nel novembre 2020 e risiede nel driver BTR.sys. Il motivo per il quale ci è voluto così tanto tempo per scoprire questa vulnerabilità sta nel fatto che il file in questione non risiede permanentemente sul computer ma viene temporaneamente copiato e cancellato quando ha terminato la sua funzione. Nello specifico il driver si occupa della cancellazione dei file e delle chiavi di registro create dai malware.

Nonostante le sue caratteristiche, il bug è stato classificato ad “alto rischio” poiché permette l’elevazione dei privilegi, anche se il rischio è minimo in quanto richiede un accesso fisico o remoto.

Problema risolto per chi utilizza l’antivirus di casa Microsoft e nessun problema invece per chi ne utilizza uno di terze parti che automaticamente disattiva quello di Windows.

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11 Feb, 2020

Bluetooth buggato su Android 8 e 9…

Alcuni ricercatori hanno scoperto in Android 8 (Oreo) e 9 (Pie) un pericoloso bug che permette, a chi è nelle vicinanze, di eseguire codice sul nostro smartphone tramite una falla del bluetooth.

Per quanto grave sia il problema, fortunatamente, è già stata individuata e corretta la causa dell’anomalia e la soluzione è stata integrata nelle patch di sicurezza di febbraio 2020.

Ora la domanda da porsi è: il mio smartphone riceverà questo aggiornamento?

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